

Didattica di un filo d'erba
Nell'esplosione delle formazioni, corsi, dirette sull'educazione all'aperto, io sono "scesa" al livello base, a quello del filo d'erba come metafora di un piccolo e semplice elemento naturale. Era un bisogno molto intimo, quasi di cura dello sguardo.
Come adulti, non si dedica sufficiente tempo all'osservazione e alla documentazione, non quanto si dovrebbe. E con tempo non si intende qualche giorno, una raccolta dati, un protocollo completato.
Accade lo stesso con il disegno all'aperto nello 0-6 e oltre: stiamo cercando il "bel disegno" aderente alla realtà o stiamo alimentando un sentimento ecologico? Un linguaggio? La curiosità? Un'atteggiamento? La memoria?
L'assenza di questo tempo prezioso rende tutto il resto faticoso e sconnesso.
È così scontato il tempo dedicato all'innamoramento e alla contemplazione?
​
​
Innamoratevi delle piccole cose, della bellezza del soffione, della formica, della foglia bucherellata e non sarà più necessario ricordare di averne cura.

